L’Anteprima della Vernaccia sta regalando soddisfazioni anche alla Vernaccia Riserva Panizzi 2017, confermando la vocazione all’invecchiamento propria di questo vino.

Una sintesi di cosa può essere l’evoluzione di questo grande bianco” è il giudizio dato da Paolo Massobrio (Il Golosario) sulla nostra Riserva 2017, mentre Raffaele Vecchione (Winescritic) le assegna 91 punti: “Decisamente strutturato, deciso e vibrante nel profilo principale regala note di fiori di limone, cedro in pezzi, buccia di mandarino e bergamotto. Corpo pieno, rotondo e grassoso al palato mostra una struttura compatta ed un finale armonico e bilanciato di natura amabile. Bevi ora o invecchia”.